Era il
1967, quando giovanissima sposa, ho raggiunto il Madagascar dove mio marito
Bruno lavorava da alcuni anni.
Con
l'impresa MURRI FRERES costruiva strade per la Communaute' Economique
Europeenne in qualità di Direttore Tecnico.
Amenagement des routes VOHEMAR - SAMBAVA e SAMBAVA
- ANDAPA. E
in seguito la route AMBILOBE - AMBANJA
La mia
prima casa era nel campo base a circa mezz'ora da Sambava verso Andapa. Mi
ricordo un nome " Ambatolokoho " ( credo si scriva così ) da quelle
parti era allestito il nostro campo base. Lì ho avuto la mia prima figlia. Ho
dei ricordi meravigliosi di quei luoghi, emozioni, tutto mi incantava di questo
paese. Per me è sempre stato magico. Ed ero fiera del lavoro di noi italiani,
eravamo ben voluti, i malgasci erano contenti di lavorare con noi.
Mio marito
diceva che erano bravissimi nell' imparare a condurre i grandi Caterpillar, per
il movimento terra, e tutti gli altri grandi macchinari che erano necessari per
l'esecuzione di lavori così imponenti.
Una
volta finiti quei lavori ci siamo trasferiti ad Ambanja ( per la
Ambanja-Ambilobe ) In un primo tempo la mia famigliola ha affittato una casa di
una piantagione appena fuori Ambanja. Qualche anno dopo, ci siamo trasferiti al
campo base, che nel frattempo era stato allestito ad Ampampamena. C'era anche
la pista per il nostro piccolo aereo, necessario per i tanti spostamenti di
lavoro del Signor MURRI PAOLO, di mio marito, e di quanti ci dovevano
raggiungere al Campo Base. Anche qui ricordi bellissimi, compresa la nascita
della mia seconda figlia. Era una vita spartana, senza fronzoli, ma io ne ero
innamorata.Bruno Magnani Ghiso a destra con occhiali e suo fratello |
Se non si
trovavano tante cose, me le inventavo con ciò che si reperiva sul posto: tende,
oggetti, tutto ciò che poteva abbellire la casa erano stimolo alla creatività.
Ho imparato ad adattarmi, ad essere elastica, a conoscere altri modi di
interpretare il mondo, la vita. Il Madagascar è stato per me una grande scuola
di vita, di incontri, di crescita.
Mio marito
BRUNO MAGNANI GHISO' è mancato quasi sette anni fa, e da allora accarezzavo il
desiderio di rivedere i posti dove, una parte così importante della mia vita,
si era compiuta. E finalmente, questo mese di maggio, sono tornata.
Ho fatto
base a NosyBe in un albergo, il " Corail noir " dove il direttore è
una deliziosa signora biellese come me. Signora che ho contattato attraverso
comuni conoscenti, e che mi ha organizzato il viaggio nel migliore dei modi.
Il mio
scopo era di tornare ad Ambanja e rivedere almeno la casa della piantagione
dove avevo vissuto felice.
L'ho
ritrovata, ho rivisto un tratto della strada Ambanja - Ambilobe, ho rivisto la
cittadina d'Ambanja dove andavamo al mercato, ho rivisto il tratto verso
Ankify, anche quello aperto dalla Murri Freres, che bel ricordo.
Quante
emozioni e quanti ricordi si sono risvegliati in me. Posso dire che l'incanto
per questa terra è rimasto uguale, credo che ci ritornerò, adesso che ho rotto
il ghiaccio. Nei miei vari spostamenti mi ha accompagnato Thierry, un giovane malgascio
che parla anche italiano, e che io ho soprannominato " il mio angelo
custode " Voglio ringraziare anche lui per avermi accompagnata a cercare i
miei ricordi, e per essersi adoperato alla ricerca della casa nella quale avevo
vissuto 40 anni, cosa non facile, perchè i luoghi sono cambiati tanto.
Se
qualcuno, che legge questo scritto, ha vissuto quegli anni con la Murri Freres
può contattarmi attraverso il Signor Aldo Sunseri che ha la mia mail. Sarei
felice di ritrovare persone del passato.
Veloma Madagascar
Marisa
Magnani
Interviste on line
Il
sole, il mare, le spiagge, ma soprattutto la gente
ci
ha fatto pensare che la nostra pensione(sic!) che
era
prossima, avrebbe potuto godere di tutto questo
Nosy Be
l’Isola dei Sogni
Laureato in Scienze dell'educazione, ho lavorato come
educatore
di Guido de Salvo
Dario e Valerio hanno
creato Peter Pan nella spiaggia più bella del Madagascar
49 anni romano ha inaugurato a Sainte Marie il
suo nuovo Hotel
Anita Torti, nata in Madagascar, vive a Milano si
sta facendo onore sui ring di tutto
il mondo
La
cantante malgascia che vive e fa successo in Italia
La storia
di un medico che aiuta i bambini poveri del Madagascar
Fabio
Tinti è arrivato in Madagascar
per constatare
lo stato del progetto affidato ai Frati Minori Cappuccini.
Vive in una isola deserta dove accoglie amici e clienti
È titolare di un diving a Nosy Be
Rosario Volpi, 34 anni, ha vinto il Premio
volontariato internazionale 2013.
Dal 2007 si occupa di ragazzi
Enzo Maiorca e le sue immersioni
Pino
Schintu e le sue fotografie
Dirige il lebrosario di Ambanja
È arrivato in nave e fa sentire la sua voce con radio AVEC
In Madagascar il negozio più bello con i vetri di Murano
Alberto il professionista del turismo
Ha lavorato nel turismo a Nosy Be
Un biologo arrivato da
Milano al seguito di una spedizione
di studio della foresta
del parco Nazionale di Masoala,
”Stefano, titolare della « Gelateria Italiana »
a Tulear, “si racconta” come e perchè è arrivato in
Madagascar
Manuela fornisce i migliori ristoranti con il gelato
italiano
Incontrando gli amici, al rientro dal mio primo viaggio in
Madagascar,
alla domanda cosa ti sei portato dal Madagascar, ho
risposto:
“la voglia di
tornare”.
Lala e Gianni si sono sposati con il rito malgascio
Nessun commento:
Posta un commento