Il Granello di senape è
presente in Madagascar dal 2003 in due quartieri di Antananarivo (la capitale)
e nel villaggio rurale di Antanifisaka, distante circa 45 km dalla città. Si è
iniziato ad operare aiutando alcune centinaia di bambini a frequentare la
scuola. Negli anni questo intervento si è ampliato e perfezionato: si continua
a garantire a circa 400 bambini il necessario per la loro scolarizzazione, la
mensa scolastica e le cure mediche; in più si è coinvolta sempre più la
popolazione locale (a partire dalle famiglie degli stessi bambini) nel processo
di crescita individuale e collettiva e nella partecipazione attiva al
miglioramento della qualità della vita.
I
progetti che costituiscono il “Piano” sono coordinati da un’equipe locale
formata da 5 persone, due volontarie internazionali in loco e un gruppo di
progetto in Italia. Oltre a questi, per la gestione delle attività vengono
pagati 4 maestri, tre responsabili delle mense e un coordinatore/animatore nel
villaggio di Antanifisaka.
Il
Piano di intervento si struttura in tre grandi aree:
L'area
educativa: riguarda ad oggi 364 bambini scolarizzati grazie alle adozioni a
distanza. Il progetto prevede anche attività extrascolastiche per i bambini sia
fuori che dentro la scuola. C'è un gruppo di volontari locali che organizzano
numerose attività per coinvolgere i bambini su tematiche sociali attraverso i
giochi, lo studio, l'analisi dei problemi quotidiani, l'immaginazione di
possibili cambiamenti e di come attuarli. Nel suo ambito, vengono gestite 3
mense scolastiche più una in collaborazione con le piccole suore missionarie
della carità del don Orione.
L'area
sanitaria: assicura l'assistenza ai bambini e alle loro famiglie in caso di
malattia. Questo progetto si occupa anche dell’ospedalizzazione di persone in
gravi condizioni di bisogno, che richiedono cure specifiche le cui spese sono
sostenute dal progetto grazie ad apposite donazioni. Vengono anche organizzate
campagne di prevenzione alle malattie più frequenti, iniziative di
sensibilizzazione alla cura personale e all'igiene della casa, momenti di
educazione-informazione sanitaria all'interno di uno dei maggiori ospedali
della capitale, sostegno psicologico di base ad alcune famiglie con bambini
ospedalizzati per cause legate alla malnutrizione. Sia nella sede del GdS ad
Antananarivo sia ad Antanifisaka c'è un piccolo ambulatorio ed un magazzino di
medicine. Attraverso il progetto si sta anche formando un’ equipe di referenti
sanitari che collaborano con una dottoressa ed un infermiere professionale alla
formazione sanitaria all'interno dei gruppi di famiglie.
L'area
di sviluppo delle risorse: affianca i gruppi delle famiglie dei bambini
adottati (attualmente 25 gruppi formati da un minimo di 8 persone a un max di
12) per la creazione di nuove attività ed opportunità di lavoro. I gruppi
istituiscono una cassa comune per autotassazione, si danno un nome ed uno
statuto, si organizzano per fare insieme piccoli lavori cercando così di
incrementare i risparmi e aiutandosi in caso di bisogno. Il cammino per
raggiungere questi obiettivi è difficile, coronato anche da insuccessi,
abbandoni, furto dei soldi, prestiti con mancata restituzione, ma nel complesso
molti sono i risultati positivi: la risistemazione e cura del territorio
abitativo, l’acquisto in comune di animali per allevamento, i lavori comuni su
terreni agricoli e la fabbricazione di mattoni. L’associazione ha anche in
progetto di attivare una formazione al lavoro artigianale per i gruppi, in modo
che possano partire da cose semplici e organizzarsi per la formazione dei
propri familiari.
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