mercoledì 5 marzo 2014

"Voiala" un progetto in Madagascar per la riforestazione

Migliorare gli standard qualitativi di vita attraverso l'insegnamento delle più innovative tecniche di coltivazione che permettono di rispettare l'ecosistema locale e che, contestualmente, contribuiscono allo sviluppo di un'industria del turismo ecologico. È questo l'obiettivo di Favini, azienda storicamente attiva nel mercato della produzione di carta, che ha rinnovato anche nel 2013 il sostegno a favore del Madagascar, l'isola situata al largo delle coste africane.
Battezzato "Voiala", il progetto è un microcosmo di azioni comunitarie volte a ricreare e proteggere le risorse naturali pesantemente sfruttate. L'obiettivo principale del progetto è quello di realizzare, attraverso l'esperienza del villaggio di Sahavondronina, un modello da seguire per le altre collettività, evidenziando i benefici che si possono ottenere dalla terra e dalle sue risorse adottando semplicemente un comportamento più consapevole e rispettoso. Gli abitanti di questo villaggio, situato sulla costa orientale del Madagascar, sono attualmente impegnati a proteggere 2.077 ettari di foresta vergine e a rimboscare la loro terra denudata da decenni di sfruttamento. Per i primi tre anni, il progetto Voiala si è concentrato sulla tutela di 2.077 ettari di foresta vergine da un ulteriore distruzione e sfruttamento, dal bracconaggio, nonché sugli sforzi educativi correlati. Allo stesso tempo, si sono create infrastrutture per agevolare la riforestazione.
Infatti, tra dicembre e marzo, periodo che coincide con la stagione delle piogge, il progetto ha permesso la semina di oltre 12.500 piantine donate da Favini, coinvolgendo 300 persone e 2 scuole e coprendo una superficie di 6 ettari. "Siamo fieri di essere partner di un progetto di così grande importanza sociale, che offre un reale supporto alla popolazione per preservare autonomamente il proprio patrimonio ambientale – ha commentato Andrea Nappa, Amministratore Delegato di Favini-.


Crediamo fortemente nella necessità di proteggere e di preservare le foreste, e questo impegno rappresenta appieno la nostra filosofia e la nostra volontà di salvaguardia dell'ambiente. Si tratta di un progetto importante, che copre un arco temporale di 7 anni e che noi sosteniamo dal 2009".
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