Inaugura
in Madagascar una scuola con Sergio Crocco
Taglio del nastro nella grande isola africana
immersa nell'oceano Indiano in cui è stato costruito un asilo che può ospitare
64 bambini, grazie all'immenso lavoro dell'associazione 'La terra di Piero'.
Oggi, al grido di "Forza Lupi" e
"Grazie Terra di Piero", verrà inaugurata una scuola per l'infanzia
grazie al sostegno di tutti i sostenitori dell'associazione la Terra di Piero
ed all'inesauribile lavoro di Sergio Crocco. Purtroppo, le province di Paoua e
Bedaià in Repubblica Centrafricana, sono attanagliate dalla guerra civile e
così, La Terra di Piero, spostando geograficamente la sua attività di
solidarietà, con il ricavato del tesseramento 2014 e con quello di tutte le
altre iniziative che si svilupperanno nel corso dell’anno, ha sposato il
progetto per la realizzazione di un asilo (già costruito) con annesso
refettorio e una scuola di cucito ad Antananarivo, nel quartiere di
Ambohitrimanjaka in Madagascar."Stamattina - afferma Sergio
Crocco - inauguriamo la scuola per l'infanzia: ci sono le panche, le sedie,
tutto il materiale didattico e due maestri (un uomo e una donna). Sono 64 i
bambini già iscritti.Per il refettorio c'è' qualche problema con l'approvvigionamento della corrente (qui non c'è' energia elettrica) ma contiamo di risolvere il problema prima di ripartire per Cosenza. I bambini del quartiere hanno già' imparato due cose e le ripetono da ieri mattina: 'grazie Terra di Piero e Forza Lupi'. Siamo immersi nella povertà ma dentro una ricchezza di sentimenti inestimabile". Ed annunciando l'inaugurazione la Terra di Piero informa che si sta preparando un container da inviare ad Antananarivo e chi, vorrà contribuire, può farlo attraverso una donazione che potrà essere effettuata in diverse modalità. Per informazioni e modalità, basta consultare il sito ufficiale de "La Terra di Piero" a questo indirizzo Internet: http://africa.laterradipiero.it/
Articoli correlati
Un medico italiano
si prende cura degli uomini-risciò ad Antsirabe in Madagascar
Questa, per ora, è la mia bella famiglia;
la vigilia andrò ad Ampasimanjeva per festeggiare
il Natale con quelli che lo diventeranno quando
finirò le lezioni
e di un piccolo villaggio del Madagascar
Stefano decide di
offrire il suo aiuto agli abitanti del villaggio:
inizia così un
percorso, un’avventura costruita passo dopo passo,
con la pazienza e la
determinazione di chi ha realmente voglia di
portare a termine un
grande progetto
Viene costruito il primo liceo. «In principio
ho alimentato tutto questo,
con soldi miei: in fondo per pagare un’intera
classe bastano 600 euro all’anno».
Il Madagascar si trova ad affrontare una
triplice sfida: rapido incremento demografico, crescente povertà e instabilità
politica. E’ quanto emerge dal rapporto del Fondo delle Nazioni Unite (UNFPA)
sullo Stato dell’Ostetricia nel mondo.
Nessun commento:
Posta un commento