Tre
ragazzi di venticinque anni di Torino, un ingegnere e due architetti, uniscono
le loro competenze, fondano “H4O, Help for Optimism – ONLUS” ed elaborano un
progetto di Water & Sanitation che si realizzerà da Agosto 2014 in
Madagascar, nell’isola di Nosy Komba.
Il progetto tratta il delicato argomento della mancanza di servizi igienici nei paesi in via di sviluppo e propone una soluzione sostenibile e a basso costo creata in stretta collaborazione con gli abitanti dell’isola.
Il progetto tratta il delicato argomento della mancanza di servizi igienici nei paesi in via di sviluppo e propone una soluzione sostenibile e a basso costo creata in stretta collaborazione con gli abitanti dell’isola.
La seconda
causa di morte nei paesi poveri è conseguenza delle malattie di origine
oro-fecale originate dall’inquinamento dell’acqua conseguente
all’open-defecation.
Per questo il progetto si propone di realizzare delle strutture igienico-sanitarie private, una per ogni capanna, innovando così lo spazio abitativo con i nuovi bagni, dotati ciascuno di fossa biologica.
Un programma di formazione e una guida di autocostruzione, renderanno il progetto facilmente replicabile dai locali.
Al progetto è inoltre associata un’attività rivolta alle scuole per educare i bambini all’utilizzo dei bagni e all’igiene personale. I piccoli diventeranno quindi i promotori dell’iniziativa nelle rispettive famiglie.
I costi per la realizzazione di un bagno completo sono stati calcolati in circa 150€, con l’utilizzo quasi esclusivo di materiali locali facilmente reperibili.
Per questo il progetto si propone di realizzare delle strutture igienico-sanitarie private, una per ogni capanna, innovando così lo spazio abitativo con i nuovi bagni, dotati ciascuno di fossa biologica.
Un programma di formazione e una guida di autocostruzione, renderanno il progetto facilmente replicabile dai locali.
Al progetto è inoltre associata un’attività rivolta alle scuole per educare i bambini all’utilizzo dei bagni e all’igiene personale. I piccoli diventeranno quindi i promotori dell’iniziativa nelle rispettive famiglie.
I costi per la realizzazione di un bagno completo sono stati calcolati in circa 150€, con l’utilizzo quasi esclusivo di materiali locali facilmente reperibili.
E adesso
voi penserete e questo cosa c’entra con le donne? Ebbene
c’entra…. perchè in molti paesi in via di sviluppo (vedi
anche gli ultimi stupri di cui si è tanta parlato in India) si sono
verificati atti di violenza , proprio nel momento in cui le donne, magari di
notte e nella completa oscurità dovevano recarsi nella foresta per espletare i
propri bisogni corporali per la mancanza di servizi igienici nelle case o nel
villaggio.
Questo
progetto può essere importante anche per loro!!!!
L’iniziativa
è totalmente autofinanziata.
Per chi volesse saperne di più, condividere l’iniziativa e dare il proprio contributo: www.helpforoptimism.org
Per chi volesse saperne di più, condividere l’iniziativa e dare il proprio contributo: www.helpforoptimism.org
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