Il lavoro
del VIS in Madagascar procede rapidamente, in questa prima fase di conoscenza
delle Opere Salesiane che in questa settimana ci porterà a visitare i Centri di
Betafo e Fianarantsoa, per ragionare insieme alle Comunità sui possibili
progetti necessari nel breve e nel medio periodo per migliorare la qualità
degli interventi educativi salesiani nell’Isola.
L’obiettivo
dell’opera del VIS per il biennio 2013-15 è quello di creare
le basi per uno sviluppo sostenibile ed endogeno dell’Ispettoria, con delle
risorse umane, laiche e Salesiane, in grado di portare avanti il delicato
lavoro della pianificazione e dello sviluppo delle
opere dei Salesiani di Don Bosco nel paese, attraverso la collaborazione ed il
networking con partner, autorità locali e finanziatori locali ed
internazionali.
Si è
iniziato questo percorso per costruire le competenze locali necessarie con
il primo corso di formazione “Concezione ed elaborazione di progetti”,
realizzato ad Ivato – Antananarivo dal 14 al 17 gennaio scorso.
29
persone provenienti
da tutte le comunità dell’Ispettoria (Madagascar e Mauritius) sono arrivate
alla Casa Ispettoriale, dove abbiamo animato quattro giorni di lavoro,
principalmente in gruppi, che hanno portato alla redazione di quattro
progetti, in risposta ad un bando emesso da un finanziatore francese.
Dopo una
breve presentazione su cosa sia un progetto e sui principali termini chiave
legati al settore dell’elaborazione progettuale, i quattro gruppi di lavoro
(Nord e Mauritius, Centro, Sud e Capitale) hanno realizzato tutto il percorso
di lavoro che li ha condotti alla redazione di un documento di progetto,
di un cronogramma e di un budget realistici
sulla base di una precisa analisi del contesto dell’educazione in Madagascar e
dei problemi di questo settore del paese.
In
sintesi: è stata un’esperienza molto positiva, un corso in cui sono
stati raggiunti tutti gli obiettivi prefissati e buona parte delle
attese dei partecipanti. Si tratta del primo di una serie di "iniezioni
formative" organizzate dall’Ufficio di Pianificazione e Sviluppo
dell’Ispettoria, in cui noi, come volontari internazionali, siamo inseriti per
un supporto istituzionale e di rafforzamento di capacità.
Un saluto
dal Madagascar!
Paola e
Stefano
Volontari
Internazionali in Madagascar
- IL NOSTRO
INTERVENTO
Il
principale progetto del VIS in Madagascar è stato “Costruiamo il futuro”, un
programma di potenziamento della formazione professionale nel quartiere
Antanamisaja della città di Mahajanga e di sostegno alla creazione di lavoro
per i giovani svantaggiati della regione.
Sono state realizzate attività a favore del CFP (Centro di Formazione Professionale) e dei suoi laboratori di produzione, in termini di sostegno ai salari dei professori, acquisto e distribuzione di kit per gli allievi e acquisto di materiale di consumo.
Sono state realizzate attività a favore del CFP (Centro di Formazione Professionale) e dei suoi laboratori di produzione, in termini di sostegno ai salari dei professori, acquisto e distribuzione di kit per gli allievi e acquisto di materiale di consumo.
Il VIS accompagna
inoltre un’importante opera di capacity building e tramite l’invio di
volontari a questo dedicati, il rilancio dell’Ufficio di
Pianificazione e Sviluppo dell’Ispettoria come centro nevralgico della
progettualità ispettoriale.
Il VIS si
occupa del coordinamento dell’Ufficio di Pianificazione e Sviluppo e
dell’esecuzione delle attività necessarie per una migliore strutturazione ed
efficacia dello stesso per le attività progettuali dei Salesiani di Don Bosco
in Madagascar, nell’ottica della sostenibilità dello stesso.
Il VIS
accompagna inoltre un’importante opera di capacity building e tramite
l’invio di volontari a questo dedicati, il rilancio dell’Ufficio
di Pianificazione e Sviluppo dell’Ispettoria come centro nevralgico
della progettualità ispettoriale.
Il VIS
si occupa del coordinamento dell’Ufficio di Pianificazione e Sviluppo e
dell’esecuzione delle attività necessarie per una migliore strutturazione ed
efficacia dello stesso per le attività progettuali dei Salesiani di Don Bosco
in Madagascar, nell’ottica della sostenibilità dello stesso.
L’Ufficio
dovrà dunque, in futuro, poter svolgere appieno il suo compito: ideare,
programmare, monitorare e valutare, in stretta relazione e collaborazione con
l’Economo Ispettoriale, i programmi e i progetti di sviluppo già avviati o da
avviare nelle Opere dell’Ispettoria e promuovere il coordinamento globale e
settoriale delle azioni intraprese nei diversi contesti d’intervento da parte
dei Salesiani di Don Bosco in Madagascar.
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Il VIS
accompagna inoltre un’importante opera di capacity building e tramite
l’invio di volontari a questo dedicati, il rilancio dell’Ufficio di
Pianificazione e Sviluppo dell’Ispettoria come centro nevralgico della
progettualità ispettoriale.
Il VIS
si occupa del coordinamento dell’Ufficio di Pianificazione e Sviluppo e
dell’esecuzione delle attività necessarie per una migliore strutturazione ed
efficacia dello stesso per le attività progettuali dei Salesiani di Don Bosco
in Madagascar, nell’ottica della sostenibilità dello stesso.
L’Ufficio
dovrà dunque, in futuro, poter svolgere appieno il suo compito: ideare,
programmare, monitorare e valutare, in stretta relazione e collaborazione con
l’Economo Ispettoriale, i programmi e i progetti di sviluppo già avviati o da
avviare nelle Opere dell’Ispettoria e promuovere il coordinamento globale e
settoriale delle azioni intraprese nei diversi contesti d’intervento da parte
dei Salesiani di Don Bosco in Madagascar.
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- PARTNER E
FINANZIATORI
Per quanto
riguarda il sostegno alle attività missionarie, anche nel 2012 prevalgono le
raccolte private provenienti dall’Ispettoria Siciliana e dai Comitati
territoriali del VIS in Sardegna e nel Lazio a favore delle missioni e dei
missionari presenti in Madagascar e delle loro tante attività sociali ed
educative. Questo legame storico tra le suddette realtà di aggregazione
salesiana in Italia e il Madagascar è consolidato anche dalla partecipazione di
tanti giovani alle esperienze estive organizzate dalle stesse Ispettorie con i
rispettivi comitati territoriali in questo Paese africano, giovani che poi
continuano a sostenere le missioni conosciute sia economicamente che attraverso
attività di sensibilizzazione nel proprio territorio.
Il progetto “Costruiamo il Futuro” è stato finanziato dalla CEI, Conferenze Episcopale Italiana.
Il progetto “Costruiamo il Futuro” è stato finanziato dalla CEI, Conferenze Episcopale Italiana.
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