lunedì 11 febbraio 2013

Itinerari ed informazioni per viaggiare in Madagascar Un'isola un continente


Un altro mondo, un altro pianeta, né Africa né Oriente. Un’isola felice, un paradiso per i naturalisti. Una terra suggestiva, dove piante ed animali sono endemici, con mille ricchezze da offrire. Un popolo dalla pelle scura ma dai tratti e dai modi asiatici, che ama la forza della parola e della poesia. Un mare evocatore di sogni, al quale affacciarsi da lunghe spiagge deserte. Un tuffo in una natura unica, concedendosi momenti di relax e felici incontri con abili artigiani. Tutto in fuoristrada e in battello lungo il fiume. Varie estensioni possibili...

Il Nord, costa occidentale

Madagascar come non potreste neanche immaginarlo. Nord, terra di pirati, isole ed isolotti, mangrovie, palme e villaggi di pescatori. Un’avventura “acquatica” profumata d’ylang-ylang, ricca d’incontri e campi in riva al fiume e sul mare, lungo spiagge mozzafiato, sotto cieli che sembrano acquerelli. Da Majunga a Diego in 4X4, attraverso foreste di palme impenetrabili e mercati animatissimi, in barca su fiumi e tra le isole Radama dai fondali trasparenti color smeraldo. E ciliegina sulla torta gli Tsingy Rossi... unici! Turisti? Nessuno!

Un pezzetto di Paradiso

Ce n’è per tutti i gusti su questa grande isola... foreste esuberanti, praterie sconfinate, montagne rudi, spiagge da fiaba, gente affabile e atmosfera serena. Questo è uno scampolo di Madagascar, dalla capitale accoccolata sulle colline alle casine dei piccoli centri che sembrano uscite dalla matita di un bimbo, attraverso le Alte Terre per gustare sapori, odori, luci, colori ed incontri. Il sorriso di tutti, fauna e flora endemiche ed un mare cristallino invitano prepotentemente a restare, perché no?, in una baia da Robinson Crusoe...

Costa ovest: Fiume, Tsingy e spiagge

Che paradiso questa isolona! Ci si può tornare più volte, per rigustare volti e sapori già noti, immagini e atmosfere già vissute, e per scoprire cose nuove. Questa volta si va agli Tsingy, i celebri calcari aguzzi. Per poi seguire il Canale di Mozambico lungo le più belle spiagge deserte, dove isolate, minuscole strutture di “charme”, avvolte nella luce aranciata dei tramonti sul mare, accolgono odierni Robison Crusoe. Attraverso villaggi, foresta spinosa e baobab strampalati. Senza dimenticare la suggestiva navigazione sul fiume Tsiribihina.

Madagascar! Tonga Soa

Si sa, il Madagascar è un paradiso. Una sorpresa piacevolissima per chi non c'è mai stato, un Eden sospirato e ritrovato per chi se ne è innamorato e ci torna ormai ogni anno. Questo itinerario coglie l'essenza, l'atmosfera suggestiva della Grande Isola, col massimo del comfort possibile. Dalla discesa in battello privato del fiume Tsiribihina alle spiagge deserte della costa occidentale, dipinte dai tramonti infuocati sul mare, agli struggenti paesaggi delle Alte Terre punteggiati di casine e risaie a terrazza. Il cielo dei tropici, le atmosfere dei mari del sud macchiettati di vele, piccole comunità di gente sorridente, lemuri e baobab bizzarri, piccole strutture di fascino lungo il percorso ed un clima ottimo fanno di questo viaggio un momento indimenticabile, una vacanza davvero imperdibile. Voglia di viverci per sempre, quantomeno di tornarci al più presto...

Finalmente ad Est !!!

Finalmente ad Est... finalmente per davvero!
Dopo aver rimandato più volte e studiato ancor di più, ecco un programma originale, di sicuro insolito e di grande impatto, da realizzare nel periodo climatico più opportuno dell'anno. Una prima, dalle straripanti, brillanti foreste dell'est giù per la scarpata che porta alla costa orientale, selvaggia, ornata di spiagge, scogliere, piccoli villaggi e palme da cocco inchinate sui flutti. Dal Canal dei Pangalani fino in fondo alla baia di Antongil, con veicoli fuoristrada appositamente rialzati per superare gli innumerevoli guadi. Passando per il parco sottomarino di Nosy Antafana (davvero superlativo!) e l'isola Roger dove vive l'Aye-Aye, il lemure più raro. Senza dimenticare Ste. Marie, l'isola dei pirati... e del relax!

Festeggiare Natale e Capodanno nell'estate dei mari del sud, sotto il cielo dei tropici. Ecco l'idea!
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