giovedì 28 agosto 2014

L'auto made in Madagascar

La Mazana II sarà fabbricata a mano


Non ha in dotazione né vetri elettrici né airbag né Gps. Tuttavia rappresenta il futuro dell'industria automobilistica in Madagascar.
Il prototipo della Mazana II è stato presentato nei giorni scorsi dalla società Karenjy.

 Si tratta di un'auto robusta ed essenziale, adatta alle strade dissestate dell'isola, dotata di trazione integrale ed equipaggiata con un motore Peugeot da 112 cavalli.
La produzione della Mazana II sarà di 200 veicoli all'anno da qui al 2017.
Poca cosa rispetto agli standard internazionali, ma bisogna tenere conto del fatto che nella fabbrica Karenjy non esistono catene di montaggio automatizzate né robot: le vetture sono tutte realizzate a mano dai 70 operai dell'officina.
In queste condizioni produrre 200 auto all'anno rappresenta una sfida per Karenjy. Fondata nel 1984, l'azienda era stata chiusa nel 1993. La produzione è poi ripresa nel 2008, ma è rimasta comunque limitata a una dozzina di veicoli all'anno.
La Mazana II, che si propone come una piccola alternativa alle auto giapponesi e cinesi che dominano il mercato locale, consentirà dunque il cambiamento di scala.
 di Andrea Brenta  

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