Conoscete
gli animali tipici del Madagascar?
In un
tempo antichissimo, circa 165 milioni di anni fa, il Madagascar era un tutt’uno
col continente africano, poi, nei successivi 15 milioni di anni si è
progressivamente staccato e allontanato dal perimetro dell’Africa, divenendo
totalmente indipendente con una superficie totale di 587.000 Km².
Questa incredibile evoluzione, ha determinato condizioni ambientali totalmente
differenti da quelle africane. In Madagascar infatti troverete una fauna
estremamente diversa da quella dell’Africa: non incontrerete grandi
mammiferi come elefanti, zebre o leoni, tuttavia rimarrete esterrefatti
dall’incredibile ricchezza di specie animali, esistenti esclusivamente in
questa enorme isola dell’Oceano Indiano.
Potrete
ammirare circa 30 specie di lemuri, che insieme al camaleonte sono
gli animali simbolo del Madagascar. Sono mammiferi primati,
progenitori delle scimmie, che hanno dimensioni, peso e sembianze molto
differenti a seconda, appunto, della specie di apprtenenza. Originariamente
esistevano oltre 50 specie, tuttavia quelle di grandi dimensioni
con il tempo si sono estinte per colpa dell’uomo. Una di queste, raggiungeva
addirittura i 200 kg di peso!
Attualmente
la più diffusa è quella dei Lemuri dalla coda ad anelli: le loro
proporzioni sono simili a quelle di un gatto domestico e sono molto socievoli
con l’uomo. Molto popolari sono anche i Sifaka: assomigliano a dei
piccoli orsetti e raggiungo i 7 kg di peso; sono noti soprattutto per la loro
camminata, che sembra una danza. I più grandi in assoluto sono gli Indri,
che possono raggiungere i20 kg e assomigliano a dei piccoli
bradipi. I più piccoli invece, sono i Lemuri topo, notoriamente
notturni, che con i loro 30 grammi di peso stanno ben comodi
anche dentro una tazzina da tè! Infine, tra i lemuri notturni, è doveroso
citare anche l’Aye aye, dalle sembianze simili ad un pipistrello senza
ali, che secondo le credenze popolari dell’isola, è portatore di malaugurio.
In
Madagascar si trova un altro animale singolare, il Fossa, l’unico
predatore dell’isola, si tratta di un piccolo felino che ricorda un puma di
piccole dimensioni. Misura massimo 91 cm e ha un peso che si aggira intorno
agli 11 kg.
Sono
inoltre state descritte ben 45 differenti specie di pipistrelli,
tra le più note c’è la Volpe volante. Nella riserva
naturale di Berenty si trova una colonia piuttosto numerosa che
periodicamente viene mostrata ai turisti.
E’ anche
possibile ammirare oltre 250 specie di uccelli, tra più diffusi
troviamo i Vanga dal becco a falce e i Vanga dalla coda rossa. Vi
sono poi alcune specie che si sono estinte nel corso delle epoche, come l’Epiornite,
il Tuffetto del Delacour. Sopravvivono invece ancora oggi il Cua
gigante e il Cua crestato. Attualmente è a grave rischio di estinzione l’aquila
di mare, di cui si contano soltanto alcune centinaia di esemplari.
In
Madagascar e per la precisione in prossimità del fiume Tsiribihina e
dei laghi Alaotra e Ihorty, sono presenti alcuni uccelli acquatici, tra cui
il Martin pescatore pigmeo, il Martin pescatore malachite e
molte specie di anatre, ralli e pivieri.
Ma la
fauna del Madagascar è così ricca che vi potrete trovare ancora: 54
specie di camaleonti, 260 di rane, 4 di tartarughe di terra e 5 di mare,
alcune in grave pericolo di estinzione.
Anche la
fauna marina è estremamente ricca: nella barriera corallina si trovano
coloratissimipomacanti, chetodonti, pesci scatola, pterois, pesci
demoiselles, cernie dorate e balistidi. Non mancano poi tonni, pesci vela,
marlin, barracuda e l’inoffensivo gigante squalo balena.
Tra i
cetacei, il grande capodoglio, la balena megaptera novaeangliae ed
infine il preistorico celacanto.
Pensate,
gli animali tipici del Madagascar sono per il 95% unici al mondo,
proprio per questo, la ricchezza naturalistica di questa terra incredibile è un
immenso patrimonio per l’umanità, tutto da custodire.
Fonte:http://viaggi.nanopress.it/
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Andasibe è considerata il paradiso degli
anfibi del Madagascar:
nell’area che comprende un raggio di 30
Km intorno alla città
vivono più di 100 specie.
Il termine "camaleonte" viene comunemente
usato come sinonimo di mimetismo.
In Madagascar possiamo rintracciare un grande
patrimonio di biodiversità tutto da ammirare.
Non a caso infatti i naturalisti definiscono quest’isola
“l’ottavo continente”.
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