La musica è quella dellaSempione Jazz Society, il
profumo della solidarietà quello di Ylang Ylang, oltre che il fiore
da cui si ricava l'essenza usata in profumeria, anche il nome dell'associazione
di Busto Garolfo presieduta daGuido Paganini che raccoglie
contributi e donazioni necessari ad assicurare il funzionamento della struttura
sanitaria "Centro Sanitario S. Maria della Grazia" realizzata a Nosy
Bé (Madagascar).
Il concerto, in programma sabato 9 novembre alle 21.00 nella
sala Don Besana della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate (Via Manzoni, 50),
vuole essere un momento per far conoscere meglio alla cittadinanza i progetti
dell'associazione a otto mesi esatti dalla sua costituzione. "Un
gruppo di amici di Busto Garolfo e dintorni, ha deciso di dar vita a
un'associazione per supportare economicamente il servizio sanitario erogato dal
Centro di Nosy Bé - ricorda Paganini -. Le prestazioni sono
gratuite per la popolazione locale che non ha le possibilità economiche di
pagare. Con questa serata di musica jazz vogliamo portare a conoscenza della
cittadinanza la nostra attività e la possibilità di contribuire ai tanti
progetti per una realtà che ha compiuto, sotto il profilo sanitario, grandi
progressi".
"Abbiamo scelto di essere vicini all'iniziativa di
Ylang Ylang perché quello dell'associazione è un progetto che nasce dal nostro
territorio a favore di un altro territorio - dichiara il presidente
della Bcc Roberto Scazzosi -. Si tratta di una realtà
lontana e con problemi diversissimi da quelli che noi affrontiamo ogni giorno,
ma per cui valgono gli stessi principi e valori che testimoniamo da sempre;
l'attenzione alla comunità e ai suoi bisogni è la strada per contribuire al suo
benessere e al suo sviluppo".
La Sempione Jazz Society nasce dall'incontro fra Aldo
Radaelli e il bassista Alberto Bollati, con l'inserimento
di Marco Maggiore alla batteria. Il trio spazia dal sound
della grande era "swing" degli anni '30/'40 al "bebop" fino
al "jazz elettrico" con incursioni nel "latin jazz" di
impronta caraibica. Nota caratteristica di questa formazione è l'arrangiamento
originale e inaspettato dei grandi classici, qualità che gli permette di farsi
apprezzare anche da un pubblico non prettamente jazz.
L'ingresso al concerto è libero; i contributi e le donazioni
raccolte da Ylang Ylang Onlus durante la serata saranno destinati al Centro
Sanitario di Nosy Bé.
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