venerdì 11 gennaio 2013

Legno


La lavorazione del legno in Madagascar, pur essendo tradizionalmente tipica di una ristretta zona a est di Ambositra, con il passare del tempo si è estesa a tutta la regione.

Se vuoi costruire una nave, non radunare gli uomini per raccogliere il legno e distribuire i compiti ma insegna loro la nostalgia del mare ampio e infinito.
"A. de Saint Exupery"


La lavorazione del legno in Madagascar, pur essendo tradizionalmente tipica di una ristretta zona a est di Ambositra, con il passare del tempo si è estesa a tutta la regione. Attualmente sono numerosissimi i gruppi artigianali che si sono specializzati nell'arte dell'intaglio, tecnica di scultura su legno massiccio. La qualità del prodotto sta nell'abilità dell'artigiano malgascio di lavorare i legni tipici del Paese: Bois de Rose, Palissandro e, in piccole quantità, Ebano. Sono legni molto duri e considerati pregiati anche nella cultura locale.
Le lavorazioni vengono eseguite in tre stili: a basso rilievo, ad alto rilievo e a tutto tondo.
Il basso rilievo è particolarmente utilizzato per decorare scatole, vassoi, sedie Zafimaniry, tavolini. Alcuni gruppi artigianali, infatti, si limitano ad eseguire questo lavoro di finitura ed abbellimento di oggetti che altri gruppi hanno costruito lasciandoli grezzi. Ad esempio: spesso gli Zafimaniry preparano sedie o vassoi o cassepanche e le rivendono grezze ad altri gruppi familiari che le abbelliscono con decorazioni di vario tipo.
Nella maggior parte dei casi gli artigiani si occupano direttamente di tutta la lavorazione, a partire dalla scelta del legno, fino alla lucidatura. In questo caso occorre molta esperienza per garantire un prodotto di qualità. E' necessario, infatti che il legno sia ben stagionato per evitare che in futuro si deformi.
Lo stile dell'alto rilievo viene utilizzato sia per il decoro di oggetti, quali cassepanche, sedie Zafimaniry e cocotte, oppure semplicemente per fare dei quadri decorativi. Normalmente vengono riprodotte scene di vita malgascia, come le varie fasi della lavorazione del riso, le feste di villaggio con i musicisti e i danzatori, o i mandriani che portano i buoi al mercato.


 Lo stile del tutto tondo viene utilizzato per la produzione di statue di vario tipo raffiguranti sia personaggi tipici della vita di villaggio, sia animali, sia immagini sacre quali Madonne, crocifissi, presepi, sacre famiglie. Gli artigiani esperti in questo tipo di lavorazione sono spesso in grado di riprodurre una qualsiasi immagine richiesta a partire semplicemente da una fotografia o da una descrizione orale. Ovviamente il risultato sarà arricchito della fantasia e dello stile propri dell'artista.
Sempre nel tutto tondo possiamo trovare anche altri articoli, quali tagliacarte, posacenere, piedi da lampada, scacchi e i giochi per bambini, tutti decorati con immagini rappresentative del Madagascar, come il bue o l'aloalo.
In tutti questi tipi di lavorazione gli strumenti utilizzati sono molto semplici: seghe, martelli, scalpelli, carta vetrata.
Un gruppo di circa 20 famiglie si è specializzato nella lavorazione al tornio per la produzione di bomboniere o vasi. Il tornio utilizzato è piuttosto rozzo, fabbricato dagli stessi artigiani e nella maggior parte dei casi è azionato da una grande ruota che viene fatta girare a mano per la mancanza di elettricità e di impianti adeguati.

 Questo lavoro massacrante e particolarmente dannoso alle articolazioni delle braccia, è spesso eseguito da donne o bambini. Anche in questo caso infatti l'intera Famiglia collabora alla lavorazione e così l'esperienza si tramanda così di padre in figlio.
Solo recentemente in un piccolo villaggio adiacente Ambositra è stata portata la corrente elettrica, e questo ha permesso agli artigiani di quella zona di allestire alcuni atelier comuni dotati di motori elettrici per il funzionamento del tornio.
Gli atelier sono "capanne" molto semplici costruite spesso con assi di recupero e coperte da un tetto di lamiera ondulata. Quando la stagione lo permette molti lavori vengono eseguiti all'aperto, come del resto quasi tutte le attività giornaliere, altrimenti ci si sacrifica in una piccola stanza della casa, che funziona contemporaneamente da cucina e da camera da letto.
Attualmente sono circa 80 i gruppi specializzati in questi tipi di lavorazione del legno coinvolti nel progetto di sviluppo per l'artigianato (promosso da R.T.M. e Ravinala) e a cui la cooperativa Ravinala assicura un lavoro annuale. Si tratta quasi sempre di gruppi Famigliari per un totale di almeno 250 persone impegnate a tempo pieno.
Fonte: http://www.ravinala.org/

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1 commento:

  1. Salve, sono Michele desidero mettermi in contatto con qualche comunità di scultori di legno nel Madagascar,per chiedere di farmi alcuni lavori di legno ,come statuine e animali .MI auguro di avere una risposta ,cosi posso aiutare le comunità dei luoighi. ringrazio anticipatamente Michele

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