NEW YORK -
Le richieste di risarcimento da parte delle vittime di Bernard Madoff si stanno
moltiplicando e hanno ormai raggiunto i 40 miliardi di dollari, più del doppio
di quanto finora calcolato. Migliaia di nuovi investitori e risparmiatori,
dagli Stati Uniti al Madagascar, hanno fatto domanda e ricevuto una prima
approvazione da parte del Dipartimento della Giustizia per partecipare al
recupero delle perdite inflitte per decenni dal grande truffatore americano.
Le
richieste sono pervenute e sono state processate dal Ministero in parallelo al
procedimento gestito dal fiduciario nominato dal tribunale fallimentare che a
sua volta si occupa dal caso, Irving Picard. Picard ha adottato un approccio
più limitato e severo nel considerare e giudicare vittime e danni, calcolando
perdite, in termini del capitale inizialmente investito, pari a 17,5 miliardi
di dollari. Picard e il Dipartimento della Gustizia pagano tuttavia
risarcimenti da fondi separati, uno finanziato dal recupero di asset di Madoff
sotto supervisione della Corte, l'altro da risorse reperite attraverso azioni
legali mosse dalla autorita' federali contro societa' e personaggi ritenuti
coinvolti nello scandalo.
Richard
Breeden, lo special master incaricato dall'amministrazione di Barack Obama di
esaminare la grande truffa, ha così raggiunto conclusioni molto più generose.
L'ex presidente della Sec ha ricevuto ben 50.000 richieste di danni da ogni
angolo del mondo, anche se ha precisato che numerose potrebbero risultare false
o duplicate e potrebbero ancora essere squalificate. Anche dopo una simile
scrematura, tuttavia, il Wall Street Journal stima che la cifra dei danni che
hanno diritto ad una almeno un parziale risarcimento rimanga alla fine
nettamente superiore a quella identificata da Picard.
Oltre il 70% delle richieste al Dipartimento della Giustizia sono arrivate da individui che non hanno finora ottenuto alcun risarcimento. E sono giunti da località spesso distanti e in qualche caso sospette, dalla Cambogia come dal Kazakhstan, dallo Zimbabwe come dal Madagascar.
Oltre il 70% delle richieste al Dipartimento della Giustizia sono arrivate da individui che non hanno finora ottenuto alcun risarcimento. E sono giunti da località spesso distanti e in qualche caso sospette, dalla Cambogia come dal Kazakhstan, dallo Zimbabwe come dal Madagascar.
«Tutti
sanno che è stato un crimine terribile - ha detto Breeden al Journal -. Ma le
dimensioni, il numero di persone, le cifre, la dislocazione geografica, sono
molto piu' vasti di quanto potessimo mai immaginare». Breeden ha finora a
disposizione soltanto una frazione della somma teoricamente in gioco: 4
miliardi di dollari. Di questo 1,7 miliardi sono stati versati da JP Morgan per
archiviare accuse di non aver controllato adeguatamente le attività di Madoff,
che la utilizzava quale principale banca per le sue operazioni. Altri 2
miliardi sono stati pagati dagli eredi dell'investiorre Jeffry Picower,
investitore e amico di Madoff
Fonte: Il
sole 24 ore
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