Carissimi amici tutti,
Come al solito sono in ritardo per presentarvi i miei auguri per l’anno
nuovo.
Ho trovato un frase che mi ha fatto riflettere e vorrei condividerla con
voi come augurio per questo anno…
A volte è
difficile ammettere
Che oggi
per il nostro mondo
Dio non ha
altri corpi che i nostri corpi.
Non ha altri piedi che i
nostri
Per andare incontro agli
uomini.
Non ha
altre mani che le nostre
Per lenire
le sofferenze dei nostri giorni
Non ha altra voce che le
nostre
Per lodare e pregare
E per esprimere la fraternità
Non altra
intelligenza che le nostre
Per
cercare di comprendere i nostri fratelli
Che sono i
suoi fratelli
Non ha altro cuore che i
nostri
Per amare gli uomini
come li ama Dio
Per questo
S. Paolo ci dice:
“voi siete
il Corpo di Cristo”
( 1 Cor. 12,24
)
Mettiamo nelle Mani del Signore, con serenità, gioia e umiltà l’anno
appena iniziato; Noi l’abbiamo accolto in una grotta o una stalla, Lui ci
prepara una Casa; Lui con la sua stella, il suo Santo Spirito, ci guiderà
giorno per giorno, verso la Casa che ha preparato per noi, da quando ha voluto
venire a stare in mezzo a noi.
Le feste ormai sono passate … anche quest’anno si è notato che le
difficoltà per la gente sono aumentate.
Mi hanno raccontato che in alcuni villaggi la “Messa di mezzanotte” l’hanno
celebrata alle 15 per chiudersi in casa prima del tramonto del sole a causa
dei banditi
Io, a Zazafotsy, ho celebrato alle 20 , ma la chiesa non era neppure
piena.
Anche i canti e i scenette di Natale che di solito si fanno in chiesa
prima della Messa, sono state trasportate al pomeriggio del 25.
La domenica seguente ho fatto 12 battesimi di bambini, ma abbiamo fatto
la celebrazione in altro villaggio, dove per ora non c’è la chiesa. Ci siamo
riuniti in un cortile, la maggior parte della gente seduta sulle stuoie.
Molti i cristiani di Zazafotsy che hanno fatto 6 km a piedi per venire a
pregare … è stato bello, sembrava una processione su tutto il percorso.
Il primo dell’anno ho celebrato a Zazafotsy.
Siamo nel periodo delle piogge, ma non sono ancora sufficienti per
coltivare tutte le risaie… ha fatto tanto caldo, più degli altri anni e tutto è
secco.
Il 20 dicembre ci sono state le elezioni presidenziali ( secondo turno
di ballottaggio tra due candidati, uno favorevole al presidente di transizione
attuale, l’altro favorevole al presidente precedente attualmente in esilio in
Sud Africa ) .
Contemporaneamente ci sono state anche le elezioni dei deputati…
con un’infinità di candidati preoccupati di ottenere un “posto alla camera” ma
a dir poco impreparati , incapaci ( gente che non ha neppure
frequentato le scuole medie ! )
C’erano gli osservatori internazionali che hanno seguito l’andamento
delle elezioni ( ma solo nei grossi centri ) …loro hanno detto che tutto si è
svolto normalmente !
Per ora non sono ancora finiti gli scrutini ufficiali … ma ci sono
già tante, tante polemiche e c’è anche qualche rischio di nuovi scontri
tra i sostenitori di diversi partiti.
C’ è da sperare e da pregare che ognuno metta un po’ di buona volontà
per cercare di tirarsi fuori da questa situazione.
Penso proprio che abbiamo bisogno di capire che “anche Dio ha bisogno
degli uomini” … di noi uomini, delle nostre mani, dei nostri piedi, della
nostra intelligenza e soprattutto dei nostri cuori.
AUGURI CARI
p. attilio
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