lunedì 24 novembre 2014

Esistenza in vita : in Madagascar le poste funzionano male

MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE 2014 14:39
ANTANANARIVO\ aise\ - Dialogare con Citi Bank può essere molto complicato se si vive in Madagascar. È quanto spiega oggi Aldo Sunseri, del Patronato Ital Uil Madagascar, che lancia una proposta alla Banca che eroga le pensioni Inps all’estero. Sunseri, in particolare, sottolinea l’importanza di una rapida comunicazione con l’istituto bancario nella verifica dell’esistenza in vita, obbligatoria per i pensionati all’estero che ogni anno devono inviare a Citi l’ormai famoso “modello giallo”, pena la sospensione della pensione.
E se il pensionato non riceve il “modello giallo” per disguidi postali?
Questo il caso evidenziato da Sunseri, che spiega: “un pensionato che non ha ricevuto, per un disguido postale o per un cambio indirizzo, il modello giallo, dovrà fare richiesta del duplicato direttamente o tramite il patronato e dopo averlo spedito per posta deve ancora attendere circa due o tre mesi per avere riattivata la pensione”.
Sunseri, quindi, chiede che “Citi Bank ritenga valido l’invio del modello giallo di esistenza in vita tramite PEC, posta certificata; in questo modo, il pensionato è certo che la Citi Bank ha ricevuto il suo modello di esistenza in vita e non avrà la sorpresa di avere sospesa la pensione per un disguido postale. In Italia, l’invio di una email certificata è equiparato a tutti gli effetti di legge alla spedizione di una raccomandata cartacea con avviso di ricevimento (art. 48 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82). Ai fini della legge, il messaggio si considera consegnato al destinatario quando è accessibile nella sua casella di posta”.
“Le poste del Madagascar purtroppo funzionano male, anzi malissimo, infatti – annota Sunseri – il Madagascar è uno di quei Paesi in cui non è possibile esprimere il voto per corrispondenza in quanto, per lo Stato Italiano, le poste del Madagascar non sono affidabili. Gli italiani residenti in Madagascar e iscritti nelle liste AIRE, nel momento in cui si svolgolo in Italia le elezioni nazionali o un referendum, recandosi in Italia a votare, hanno diritto ad un rimborso del 75% del biglietto aereo”.
Nel lanciare la sua proposta, Sunseri ricorda che “l’INPS, che prima chiedeva l’invio del modello Red Est per posta, oggi ha adottato il sistema informatico, accettando la dichiarazione nel sito INPS fatta dallo stesso pensionato oppure tramite i patronati. Ci auguriamo – conclude – che in un breve prossimo futuro i pensionati del Madagascar possano usufruire dell’agevolazione della posta certificata per corrispondere con la Citi Bank”. (aise)
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In Madagascar ho ritrovato la mia tranquillità, lontano dallo stress
quotidiano e con una natura che mi circonda. Questo è quanto afferma 
Francesco Di Chiara, che da pensionato in Italia viveva di stenti e sacrifici.




offre supporto ed assistenza in ambito sociale e previdenziale.


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