lunedì 24 novembre 2014

Cose che i giornali non ti dicono

L'Italia aiuta il Madagascar con contributi statali oltre alle numerose Onlus e Ong che operano e danno assistenza sanitaria, alimentare e di lavoro.
Noi abbiamo scoperto nel sito del Ministero degli Esteri Italiano alcuni contributi che sono stati elargiti negli anni scorsi che vanno dal Cyclone Haruna (2013) alle locuste (2013) alla Missione Don Bosco di Majanga (2008)

Queste notizie sono state tratte dal sito: www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it

Contributo italiano all’operazione della FICROSS
denominata ”Madagascar: Tropical Cyclone Haruna” (DREF operation n. MDRMG009 – 1 March 2013)
avviato 06/03/2013, durata 4 mesi
A fronte dei gravi danni provocati dal passaggio del ciclone tropicale Haruna nella parte sud-occidentale del Madagascar, la Cooperazione Italiana è intervenuta con un contributo di 40.000 Euro a sostegno dell’operazione di prima emergenza approntata dalla FICROSS e denominata ”Madagascar: Tropical Cyclone Haruna” (DREF operation n. MDRMG009 – 1 March 2013), del valore complessivo di circa 300 mila franchi svizzeri. Il programma prevede di fornire assistenza tecnica e supporto logistico alla Società di Croce Rossa malgascia per la prima fase di identificazione dei bisogni, al fine di fornire assistenza a circa 10.000 persone (2.000 famiglie) nei cinque distretti di Tulear, Morombe, Sakaraha, Miandrivazo e Analamanga, per una durata di quattro mesi. In particolare, saranno distribuiti beni di prima necessità, quali set da cucina, utensili per l’allestimento di rifugi di fortuna e teli in plastica, mentre saranno garantiti servizi di pronto soccorso sanitario nelle aree di riferimento. Infine, saranno condotte campagne di sensibilizzazione e di promozione dell’igiene e del corretto uso dell’acqua, unitamente alla distribuzione di acqua potabile e interventi per la riabilitazione di 20 pozzi danneggiati dalle alluvioni.

Importo complessivo: 40.000 Euro
Forma: Dono - Emergenza
Canale: Multilaterale
Gestione: Affidamento a OI
Ente esecutore:  IFCR/FICROSS - Federazione Internazionale delle Croci Rosse e delle Mezze Lune Rosse
Programmi di sicurezza e aiuto alimentare

Contributo italiano alla FAO in risposta all’ Appello ”Response to the Locuste Plague. Three Year Programme 2013-2016”
avviato 27/09/2013, durata 12 mesi
A seguito dei gravi danni provocati dall’invasione di locuste che ha colpito il Madagascar e dell’appello lanciato dalla FAO e dall’Unione Africana, la Cooperazione Italiana è intervenuta con un contributo di emergenza per sostenere le attività avviate dalla FAO in Madagascar contro l’infestazione della Locusta migratoria malgascia, che minaccia la sicurezza alimentare ed i mezzi di sussistenza di 13 milioni di persone, circa il 60 per cento della popolazione dell’isola. Tali attività si inseriscono nel quadro di un piano triennale del costo previsto di oltre 40 milioni di euro, predisposto dalla FAO e dal Ministero dell’Agricoltura locale, che prevede l’attuazione di tre campagne di controllo delle locuste utili al trattamento di oltre 2 milioni di ettari di terreni tra il settembre 2013 e il settembre 2016. In particolare, il sostegno italiano assicurerà la copertura finanziaria necessaria all’avvio della prima campagna annuale fino al prossimo settembre 2014, che permetterà il trattamento di 1,5 milioni di ettari di terreno al fine di prevenire ulteriori danni alle coltivazioni. Sono, inoltre, previste attività di ricognizione aerea per identificare e mappare le aree che devono essere sottoposte a trattamento con pesticidi, biopesticidi e regolatori della crescita, mentre le operazioni di erogazione spray dovrebbero iniziare entro la fine del mese di ottobre, dopo l’inizio della stagione delle piogge. E’, infine, previsto l’approvvigionamento di veicoli e di attrezzature per le operazioni d’indagine e di controllo sul campo, condotte su base mensile sin dal febbraio 2013, nonché la continuazione delle attività di formazione, assistenza tecnica e coordinamento.

Importo complessivo: 400.000 Euro
Forma: Dono - Emergenza
Canale: Multilaterale
Gestione: Affidamento a OI
Ente esecutore:  FAO - Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura

Formazione formatori
Costruiamo il futuro. Rafforzamento della formazione professionale e tecnica a favore della gioventù malgascia
avviato 30/03/2008, durata 3 anni
Il progetto intende contribuire alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dell’esclusione sociale giovanile, sostenendo l’offerta di servizi educativi e formativi per giovani disagiati, per favorirne la promozione umana e professionale e l’inserimento sociale e lavorativo, rafforzando la società civile del Paese. Tale finalità generale verrà perseguita attraverso l’obiettivo specifico di potenziare le strutture e le risorse umane e professionali del Centro Don Bosco di Antanimasaja (Mahajanga), migliorando l’offerta educativa tecnico-professionale rivolta a 245 giovani disagiati ogni anno, mediante l’aggiornamento tecnico e pedagogico di 25 docenti e la definizione di curricula didattici adeguati e aggiornati, e promuovendone l’inserimento lavorativo. Il progetto prevede anche la creazione di opportunità di lavoro per gli ex allievi.

Importo complessivo: 1.261.309,00 Euro di cui MAE 760.000,00  Euro
Forma: Dono - Ordinaria
Canale: Bilaterale
Gestione: Promosso da ONG
Ente esecutore:  VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
Controparte: Oeuvres e Missions Don Bosco - Mahajanga

Gestione forestale, agricoltura biologica e commercio
avviato 01/04/2008, durata 30/12/2011 (in conclusione)
Sviluppo integrato sostenibile e commercio equo e solidale
Importo complessivo: 774.682,00  Euro
Forma: Dono - Ordinaria
Canale: Bilaterale
Gestione: Affidamento a ONG
Ente esecutore:  RTM - Reggio Terzo Mondo
Leggi anche:
I vincoli di bilancio imposti all’Italia non permettono
di riaprire l’Ambascia ad Antananarivo

Al via le "iniezioni formative" per migliorare
la qualità degli interventi educativi nell'isola

E' stato siglato un accordo tra la Fondazione Akbaraly, la Croce Rossa Italiana
e la Croce Rossa Malgascia per un programma di cooperazione internazionale
di lotta ai tumori ginecologici e mammari in Madagascar

Il crescente numero di lavoratrici del sesso a Toamasina,
tuttavia, non è solo un fenomeno dovuto alla miniera e agli
investimenti, ma è parte di una... tendenza a livello nazionale,
causata dall'aumento della povertà



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