Tra
i mesi di luglio e agosto 2014, due volontari dell’Associazione Capramagra
Onlus hanno svolto la terza missione in Madagascar per il progetto “Educazione
e sicurezza alimentare a Camp Robin – Madagascar”.
I
volontari hanno partecipato alle riunioni con i rappresentanti delle
organizzazioni internazionali localizzate sul territorio (tra le quali l’UNICEF
e l’UNDP) e hanno rinnovato la collaborazione dell’Associazione con i
suoi partner in loco, le suore di San Giuseppe di
Aosta e l’associazione degli agricoltori FTMTK. A Camp Robin i due
volontari hanno visitato i villaggi dei contadini, entrando in
contatto con le criticità sociali ed agricole vissute nella zona. L’incontro
diretto con i beneficiari dei progetti è stato fondamentale per una definizione
partecipata delle nuove attività di sviluppo da implementare
sul territorio.
Durante
la loro permanenza a Camp Robin, i volontari hanno svolto tre corsi
formativi per i giovani dell’associazione FTMTK sui temi di: tecniche
base di irrigazione dei campi; preparazione del compost; redazione di un
bilancio e analisi del mercato locale.
Attraverso
queste attività, Capramagra Onlus vuole continuare ad incoraggiare un’azione
di cooperazione allo sviluppo fondata sulla partecipazione di
tutti gli attori
Note di viaggio:
“Mi aggiro nella mia stanza ad Antananarivo, guardondo
rapidamente ogni angolo in cerca di possibili oggetti smarriti. Tra qualche ora
partiamo per l'Italia ed i sosto un po' confusa al centro della mia camera;
penso ancora alla festa che ci hanno fatto le suore per salutarci, con la torta
e con gli ultimi discorsi di ringraziamento. Entra in camera Matteo e con
pazienza mi aiuta a chiudere lo zaino grande, pieno dei doni
(cappelli, borse, arachidi ed altro) che mi hanno
regalato in ciascun villaggio visitato. Alla fine carichiamo i bagagli sul
furgoncino bianco delle suore. Arriviamo in aereporto. Salutiamo per l'ultima
volta le suore.
Verso mezzanotte l'aereo lascia il Madagascar”
L'esperienza che abbiamo vissuto in Madagascar è stata
molto gratificante sia per le persone che abbiamo incontrato che per la realtà
sociale che abbiamo avuto modo di osservare.
É una esperienza che coinvolge appieno il volontario,
rendendolo partecipe di cosa significa fare cooperazione sul campo: le
dinamiche sociali che si innescano tramite un progetto ed i delicati rapporti
con tutti gli stakeholders.
Dalle considerazioni scritte nel rapporto, appare
evidente che la progettualità di Capramagra Onlus
sta realmente formando l'ambiente sociale di Camp Robin.
Pensiamo sia importante continuare ad ascoltare i bisogni di questa cittadina e
fare loro da tramite per garantirne il sostegno.
GRAZIE!
Eva Lo Iacono Matteo Aimetti
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