Laura Onofri
Anche in una piccola isoletta del
Madagascar, Nosy Komba, a marzo, si festeggia la giornata internazionale della
donna.
La festa del 15 marzo ad
Ampangorina, principale villaggio di Nosy Komba fa eco alla più importante
giornata ufficiale che si svolge sulla grande terra l’8 marzo.
Tutte le donne dei vari villaggi e delle
associazioni dell’isola con i loro
vestiti multicolori sfilano nelle vie
del villaggio cantando e danzando.
Ogni gruppo con i propri colori, le
proprie danze e i propri inni. Una volta si svolgeva un concorso fra i costumi
più belli e le più attraenti coreografie, ma pare che il podio
suscitasse troppe gelosie ed invidie
e così ora si assiste solamente alla
sfilata delle donne senza la sfida!
Forse in Madagascar hanno capito,
prima di noi, che non è più il momento
di “Eva contro Eva” e alle donne conviene allearsi!!!
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Nosy Komba
rappresenta in poche parole una descrizione dell’Eden.
Bellissime le sue
spiagge, cristallina l’acqua, favolosa la vita sottomarina,
tra pesci, tartarughe
e coralli colorati.
Nel porticciolo di Nosy Komba incontriamo
Fabrizio Franco, titolare del Maki Lodge che è venuto ad accoglierci.
La
storia di We Work It Works inizia
17 anni fa, quando Stefano Palazzi arriva
ad Antintorona, un
villaggio sull’isola di Nosy
Komba in Madagascar.
Il Madagascar si trova ad affrontare una
triplice sfida: rapido incremento demografico, crescente povertà e instabilità
politica. E’ quanto emerge dal rapporto del Fondo delle Nazioni Unite (UNFPA)
sullo Stato dell’Ostetricia nel mondo.
Una violenza Madagascar contro le donne è generalmente visto
come una "questione privata" e vergognoso, prevenendo i sopravvissuti
alla violenza di osare parlare, denunciare e portare il caso in tribunale.
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