Una
dentista e una dermatologa ma anche una musicista. Perché la solidariertà non
può ridursi soltanto al latte in polvere e a cure mediche, anche se riguarda il
Madagascar, uno dei paesi più poveri al mondo.
La
Sardegna in questi giorni si sta mobilitando per consentire la riuscita del
singolare progetto nato a Oristano in memoria di un giovane, si chiamava
Tarcisio, che non ha avuto il tempo di realizzarlo personalmente. Protagoniste
tre donne, una dentista di Ghilarza, Gisella Masala, una dermatologa di
Cagliari, Lucia Denotti, e una musicista di Oristano, Cinzia Casu, che il 31
luglio, a proprie spese, partiranno per il Madagascar.
Le
aspetta un orfanatrofio gestito dalle suore nazarene nella città di
Fianarantsoa, dove lavoreranno per un mese mettendo le proprie specializzazioni
professionali al servizio di alcune centinaia di bambini per la maggior parte
di età inferiore a un anno ma anche dei poveri, degli anziani abbandonati e dei
lebbrosi assistiti dalle stesse suore.
Lavoreranno
gratis e si pagheranno di tasca anche le spese di soggiorno, ma l'orfanatrofio,
i cinque ambulatori, le due case per anziani e i due lebbrosari gestiti dalle
suore hanno bisogno di tanto.
La
solidarietà si è già concretizzata con varie donazioni anonime. Il resto,
Gisella Masala, Lucia Denotti e Cinzia Casu sperano di recuperarlo con un
concerto di musica (rock, afro, elettronica e non solo) in programma venerdì 12
luglio, ore 20,30, al Bnn Faschion club di Cabras. Il concerto è a costo zero e
tutto il ricavato sarà speso per realizzare il progetto umanitario di Tarcisio.
Fonte: L'Unione Sarda
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ho sposato una signora del Madagascar abitiamo a Cagliari e Vi ringrazio a nome di mia moglie e mio per tutto quello che fatte per la gente del Madagascar se foSse possibile avere un Vs/ indirizzo ne sarei molto grato GRAZIE GRAZIE GRAZIE
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