sabato 20 ottobre 2012

Da Monclick una raccolta fondi di oltre 35.000 € per Informatici Senza Frontiere


Superando ogni più ottimistica previsione, la promozione autunnale Monclick ha raccolto ben 35.131 euro, che permetteranno a ISF di realizzare altri progetti oltre a quello previsto, aiutando non solo il Madagascar ma anche l’Eritrea e le persone affette da malattie gravi
Si è conclusa con successo e soddisfazione l’iniziativa benefica che ha visto coinvolti Monclick, il protagonista dell’e-commerce di elettronica di consumo, e Informatici Senza Frontiere (ISF), la Onlus dedicata alla lotta contro il digital divide.
In occasione della tradizionale attività denominata Back To School e Back To Work, che Monclick riserva ai propri clienti per accoglierli al rientro dalle vacanze, è stato destinato il 4% di ogni acquisto per sostenere il progetto a favore della realizzazione di un’aula informatica presso la Missione Salesiana di Bemaneviky, in Madagascar.
La partecipazione degli utenti di Monclick ha superato di gran lunga le aspettative di entrambi i partner, poiché è stata raggiunta la considerevole cifra di 35.131 euro. Con questa somma, ISF potrà creare l’aula didattica già attrezzata con 15 notebook e relativi mouse, una stampante multifunzione con la necessaria scorta di materiali consumabili ed un videoproiettore. Saranno coperte, inoltre, le spese di viaggio dei volontari che si recheranno in Madagascar a fine dicembre in veste di docenti.
“Sin dal primo momento abbiamo creduto fortemente nell’iniziativa con ISF” – commenta Federica Ronchi, Sales & Marketing Director di Monclick – “confidando nella comune vocazione informatica, ma questo importante risultato ci ha sicuramente sorpresi. Ringraziamo sinceramente sia i produttori che, con noi, hanno sostenuto economicamente questa campagna, sia i nostri clienti che hanno aderito con tanto entusiasmo. Siamo lieti di contribuire alla lotta contro il digital divide e siamo certi che la collaborazione con ISF proseguirà nel tempo, riservandoci nuove ed ulteriori soddisfazioni”.
L’eccezionale risultato consentirà a ISF di far ben più di quanto aveva programmato: Infatti la Onlus ha già previsto una seconda missione a Bemaneviky per la realizzazione della rete locale, della configurazione della connessione Internet e di un corso di informatica avanzato.
Inoltre, verranno sostenuti altri due importanti progetti: Open Hospital in Eritrea e I.S.A. (I Speak Again). Il primo prevede l’informatizzazione del sistema sanitario eritreo a partire dall'introduzione di “Open Hospital”, un software gestionale open source sviluppato da ISF appositamente per le esigenze degli ospedali.
I.S.A., invece, consiste nello sviluppo di una soluzione di comunicazione assistita per coloro che sono colpiti da malattie gravi, come ad esempio la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica). Per realizzarla, verrà creato un sistema open source a costi accessibili che, tramite tastiere virtuali, dispositivi di puntamento sulla base del movimento della pupilla o del viso e sintetizzatori vocali, ridarà a questi pazienti gravissimi la possibilità di comunicare.
“Un risultato che ha colpito noi per primi, quello conseguito da Monclick con la campagna autunnale”, è il commento di Girolamo Botter, Presidente di ISF. Un risultato che dimostra più di mille discorsi che – quando un progetto e un impegno sono concreti e utili – anche nei momenti economicamente più difficili si può trovare un punto d’incontro fra l’innato spirito di solidarietà degli italiani e gli obiettivi di efficienza economica perseguiti dalle aziende. Quello è il punto in cui la CSR diventa un’iniziativa win-win per tutti i soggetti coinvolti, ossia esattamente la direzione in cui ci proponiamo di procedere per il sostegno alle iniziative di ISF”.

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