sabato 6 agosto 2011

Relazione di fine legislatura


Ho chiamato in questo modo il mio intervento fatto in occasione del rinnovo delle cariche sociali dell'AIM, in quanto dopo avere ricoperto per più di cinque anni la carica di Segretario Genarale dell'Associazione Italiani in Madagascar, ho preso la decisione di lasciare, e sebbene nel corso delle votazioni che sono seguite a questo mio intervento, sono stato il primo degli eletti alla carica di Consigliere, ho preferito continuare la mia attività all'interno dell'associazione quale responsabile delle Relazioni Esterne, cioè continuo ad inviare a tutti gli associati ed amici il Giornalino NEWS, che continua ad essere un organo ufficiale di informazione dell'AIM.
Ecco cosa ho detto all'assemblea dei soci del 9 luglio 2011:

Ci è stato comunicato da parte dell'Ambasciatore di Pretoria che la Signora Cinzia Catalfamo è stata nominata corrispondente consolare e personalmente sono alquanto compiaciuto di questa nomina perché allevia all'associazione tanto di quel lavoro che noi, costretti dalle circostanze, ci siamo assunti per dare un aiuto agli associati.
Qualcuno potrebbe pensare: adesso c'è un corrispondente, adesso c'è Cinzia che può' continuare il lavoro della nostra associazione. Ma non è cosi'!!!!!
La mia esperienza maturata in questi cinque anni di segreteria mi fa confermare che oggi più di ieri, l'esistenza dell'AIM è necessaria ed è indispensabile per continuare a difendere gli interessi degli italiani residenti in Madagascar.
Quali sono questi interessi:
1) La firma di un accordo bilaterale con il Governo del Madagascar per evitare la doppia imposizione fiscale. Di cosa si tratta: noi pensionati continuiamo a pagare le tasse in Italia non usufruendo più dei servizi italiani perché anche per l'assistenza sanitaria abbiamo solo 90 giorni l'anno; poi chi ha dei redditi in Italia non dovrà continuare a pagare le tasse in Italia, perché è residente in Madagascar.
Questo accordo bilaterale vi faccio presente che se ne sono scordati di farlo sia l'Ambasciata Italiana che è stata presente in Madagascar fino al 2000, sia nei cinque anni successivi il Consolato Onorario. Paesi come le Filippine o lo SRI Lanka hanno questo accordo, noi del Madagascar non lo abbiamo.
Noi abbiamo avuto assicurazione da parte del Ministro Marco Giungi che quando sarà insediato il Governo Ufficiale in Madagascar, l'Ambasciatore di Pretoria all'atto di presentare le sue credenziali presenterà anche la richiesta di una convenzione bilaterale tra l'Italia e il Madagascar.
2) Questo che vi sto per dire, vi dimostra quanto una associazione come la nostra può' avere un peso determinante in alcune situazioni: Nel mese di maggio l'INPS ha stabilito di verificare l'esistenza in vita dando incarico alla Western Union di pagare la pensione direttamente ai pensionati. In questo modo, il pensionato, andando personalmente ad incassare la sua pensione presso la Western Union avrebbe dimostrato la sua esistenza in vita.
Per noi del Madagascar doveva avvenire questa verifica a giugno , solo che noi dovevamo recarci in Italia per votare per il referendum e quindi la nostra famiglia in giugno doveva attendere il nostro ritorno per mangiare.
Noi abbiamo pubblicato sulla stampa una lettera aperta al Direttore Generale dell'INPS Mauro Nori (che voi avete letto) e la verifica di giugno per il Madagascar è stata annullata. Questo è un successo della nostra associazione che dimostra che l'unione fa la forza. Questa è una ennesima vittoria di cui l'AIM in prima persona se ne assume il merito. Se noi avessimo scritto a nome personale nessuno ci avrebbe dato ascolto, ma l'avere scritto a nome dell'Associazione ha dato l'effetto desiderato.
3) L'AIM ha avuto la concessione di due ettari di terreno a Sainte Marie dove dovrebbe sorgere un centro sportivo della nostra associazione, il bozzetto e la concessione sono a disposizioni di tutti, questo è un progetto portato avanti da Antonello Di Bartolomeo assieme agli associati di S.Marie.
4) Ci è stato chiesto di essere presenti con il nostro marchio in una sponsorizzazione per la festa organizzata dal Museo Regionale di Torino dalla associazione MAMI che è una associazione di malgasci che risiedono in Italia. Cio' sta a dimostrare ancora una volta che l'AIM è tenuta in considerazione anche in Italia
5) Abbiamo ricevuto presso la nostra sede il Funzionario itinerante che nei due giorni di permanenza ad Antananarivo ha svolto un lavoro molto proficuo di rinnovo passaporti e di altre documentazioni. Purtroppo non avremo momentaneamente altra visita del funzionario itinerante per mancanza di fondi
da parte dell'Ambasciata
6) Abbiamo ricevuto anche due funzionari del Ministero Affari Esteri, che ci hanno chiesto quali erano i nostri problemi ma non abbiamo mai più ricevuto alcuna notizia.
7) A proposito di incontri: abbiamo anche avuto la visita in Associazione del Ministro dell'Industria del Madagascar Mr.Pierrot.
Il Presidente con il Vice Presidente e il sottoscritto abbiamo ricambiato questa visita presso il Ministero e abbiamo ricevuto la dovuta accoglienza.
8) Da pochissimi giorni è finito il terzo ciclo di corsi di italiano e sono stati distribuiti gli attestati agli alunni. Notiamo che questi corsi sono molto richiesti, abbiamo una proposta di una nuova insegnante di italiano, sarà compito del nuovo consiglio di amministrazione prendere i dovuti contatti.
9) Giornale News settimanale: ho riservato per ultimo questo argomento perché è una esecuzione che personalmente porto avanti da parecchi anni ormai, siamo arrivati al numero 66.
Ho chiesto e ottenuto nell'ultima riunione del consiglio di esserne nominato responsabile. La spedizione di questa rassegna stampa fa si che l'associazione resti viva e operante sia per gli associati che per i simpatizzanti che continuamente ricevono notizie che riguardano l'associazione e il Madagascar. Sarà compito del nuovo consiglio decidere se continuare questa tradizione; da parte mia sono disponibile a continuare questo tipo di collaborazione.


Dopo questo breve accenno sui fatti più salienti che questo Consiglio ha portato a termine, ritengo doveroso ringraziare il Presidente Umberto Lanza per la sua efficiente e valida collaborazione, ringrazio anche il vice Presidente Gerardo Sacco per il suo sostegno sia nei momenti di forzata assenza del Presidente, sia in altri casi in cui è stata necessaria la presenza di una persona responsabile del Consiglio.
Grazie anche al tesoriere Franco Bruscagnin, la cui opera non si è limitata nel tenere con la dovuta perizia e correttezza la contabilità, ma ha dato anche un sostegno per la buona conduzione di questa associazione, grazie ancora a tutto quanto il Consiglio per avere dimostrato il suo attaccamento a questa associazione.
Mi auguro che, dopo di noi, l'AIM possa continuare il suo cammino fino a quando ci saranno italiani in terra Madagascar, perché come vi ho esposto e dimostrato non è una Ambasciata, ne un Consolato, ne tanto meno un Corrispondente che fa gli interessi degli italiani che hanno scelto di vivere in Madagascar, ma solo e soltanto una associazione fatta da tutti noi che possa suggerire quali sono i bisogni e le necessità degli italiani che vivono in Madagascar e lottare per ottenerli.
Vi faccio presente che sia il Presidente Lanza che il sottoscritto già da alcuni mesi avevamo preso la decisione di lasciare i nostri incarichi e questa nostra decisione è irrevocabile. Questa nostra decisione è stata presa oltre che per ragioni anagrafiche anche perché avendo compiuto il primo lustro di lavoro per l'AIM gradiremmo che i giovani vengano a rimpiazzare le nostre forze.

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