Il Madagascar è uno Stato insulare presente nell’Oceano
Indiano ma cos’ha di particolare? Innumerevoli usanze, popolazioni diverse,
strani costumi e particolari animali e specie di baobab.Cominciando dalla
popolazione, va detto che esistono in Madagascar ben 18 tribù differenti tra
loro e che presentano non solo usanze diverse ma persino tratti somatici
dissimili.
Nonostante il Madagascar sia una Repubblica, ogni tribù
presenta un re che simboleggia un collegamento tra la divinità e l’uomo ed
inoltre tra il presente ed il passato.
Tra le tribù è presente quella degli “Antaifasy”
caratteristica per il nome poiché significa “quelli della sabbia” e hanno la
particolare credenza di seppellire i morti esclusivamente nei boschi. Gli
“Antaisaka” invece risultano ancora più particolari dei primi in quanto sono
soliti costruire in casa una seconda porta principale collegata al passaggio
nell’aldilà.
La tribù “Bezanozano” invece ha la caratteristica di portare
numerose treccine come acconciatura e infatti il loro nome significa “quelli
con molte piccole trecce”. Gli “Tsimihety” invece sono particolari perché non
si tagliano mai i capelli. I più curiosi di tutti però risultano essere i
“Vazimba”, un leggendario popolo di pigmei con cui nessuno sembra mai aver
avuto contatto diretto se non i casi assolutamente eccezionali. Soprannominati “bambini
dell’acqua” risultano “leggendari” non solo perché abitano in zone nascoste e
difficili da raggiungere ma anche perché sembrano possedere arti divinatorie ed
un’ottima conoscenza delle piante da cui ricavano le necessarie cure mediche.
Ma tra
le usanze di queste popolazioni, quale risulta essere particolare?
Esiste prima di tutto la “lotta malgacia” chiamata anche
“Moraingy”, ovvero una lotta in cui si scontrano i membri di un villaggio
contro quelli di un altro. Gli avversari lottano in una piazza e questa pratica
è molto diffusa nella parte nord-ovest del Madagascar.
Inoltre tale lotta è accompagnata da canti rituali per
incoraggiare i lottatori che inoltre masticano particolari foglie di “Kat”, una
pianta che possiede proprietà eccitanti in modo che sentano meno il dolore
delle ferite.
L’altra
usanza particolare qual è?
È la “famadihana” ovvero la pratica della riesumazione. Il
cadavere inizialmente sepolto viene infatti riesumato dopo un certo periodo di
tempo e viene nuovamente riavvolto da bende. Questa cerimonia è molto costosa e
vi partecipano ogni volta numerose persone. L’usanza simboleggia l’importanza
del cambiamento che la morte porta ed è molto diffusa. Se la famiglia del morto
rimanda la cerimonia per la mancanza di denaro, questo gesto è considerato come
una grave offesa nei confronti del defunto.
Particolarità
finite?
Niente affatto perché
il Madagascar offre curiosità anche per quanto riguarda gli animali e le
piante.
In questo Paese infatti è presente il camaleonte più piccolo
del mondo lungo solo 16 millimetri! Questo tipo di animale ha preso il nome di
“camaleonte nano”.
Le curiosità sul mondo degli animali però non sono terminate
perché in Madagascar esiste un lemure particolare chiamato “Indri Indri”. Il
nome significa “Eccolo lì”, grido che, secondo un racconto locale, fu
pronunciato da un indigeno che voleva mostrare l’animale ad uno dei primi
esploratori del luogo. Da qui, l’esploratore pensò che fosse il vero nome del
lemure e da quel giorno, l’animale fu chiamato così.
Ma qual
è la particolarità dell’animale?
Prima di tutto, il suo curioso canto mattutino ma anche la
leggenda legata ad esso. Si racconta che questi lemuri e gli uomini, in tempi
antichi fossero fratelli e vivessero entrambi nella foresta. Un giorno però
l’uomo decise di coltivare la terra e di cambiare quindi luogo. Da quel giorno,
rimasto solo nella foresta, il lemure piange “cantando” ogni mattina in segno
di nostalgia per quell’antico legame.
E le
piante caratteristiche?
Le piante caratteristiche del Madagascar sono i Baobab.
Questi alberi presentano ben 8 specie diverse ma 6 sono presenti solo in
Madagascar. I Baobab possono presentare un’altezza che va dai 5 ai 25 metri ed
il loro tronco è particolare poiché in grado di immagazzinare anche 120000
litri di acqua!
Dalle 18 tribù dai costumi particolari, alle usanze come la
“lotta malgacia” o la “famadihana” fino agli animali più particolari quali
camaleonti minuscoli o lemuri canterini e compresi i Baobab giganti, il
Madagascar è perciò un paese che offre un repertorio di curiosità che affascino
sempre di più.
Giada Fiordaliso
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