mercoledì 5 settembre 2012

Un summit per le crisi in Madagascar e Zimbabwe

Proposta una roadmap per guidare le transizioni politiche
I leader dell'Africa meridionale si sono incontrati a Maputo per un summit che intende richiamare l'attenzione sulle due crisi regionali di Madagascar e Zimbabwe in vista delle elezioni del prossimo anno. L'invito è di giungere presto a una "road map": una sorta di test per tutte le crisi che attanagliano l'Africa centro-meridionale. I leader delle 15 nazioni della Comunità di Sviluppo dell'Africa Meridionale premono affinchè Andry Rajoelina, presidente di transizione in Madagascar, e Marc Ravalomanana, presidente uscente, si impegnino a mettere in atto una roadmap per condurre il Paese verso elezioni democratiche. Il botta e risposta tra i due va avanti dal 2009, quando Rajoelina, salito al potere in seguito a un colpo di Stato sostenuto dall'esercito, si è rifiutato di accogliere nuovamente in patria Ravalomanana, che vive in esilio in Sud Africa.Anche la situazione nello Zimbabwe è altrettanto critica. Si vedono contrapposti il presidente Robert Mugabe e Morgan Tsvangirai, primo ministro. Dopo anni di scontri e ritardi, i partiti hanno finalmente scritto una bozza di costituzione prima di giungere alle consultazioni elettorali. Fonte: .ilsole24ore.com